(Agenzia VISTA) Roma, 10 dicembre 2016
Nell’ambito di una attività investigativa diretta dalla Procura distrettuale di Catania a Biancavilla (CT), militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Paternò traevano in arresto nella flagranza del reato di estorsione un incensurato di 23 anni.
L’arresto veniva effettuato all’esito di una articolata attività di indagine, nell’ambito della quale un imprenditore di Biancavilla, costretto da diversi anni a pagare ingenti somme di denaro a titolo di “protezione”, collaborava con le forze dell’ordine confermando il già grave quadro indiziario.
Successivamente questa Procura Distrettuale emettevaprovvedimento di fermo del Pubblico Ministero di indiziato di delitto,nei confronti di altri 7 soggetti di Biancavilla, tutti appartenenti alla criminalità organizzata, e gravemente indiziati in ordineal reato di estorsione continuata e aggravata dal metodo mafioso. L’attività estorsiva posta in essere dagli indagati nei confronti del denunciantepartiva dall’anno 2012, ma si era progressivamente aggravata con ulteriori e sempre più intollerabili vessazioni e continue richieste di somme di denaro.