(Agenzia VISTA) Ragusa, 09 gennaio 2017 - Nelle prime ore della giornata odierna, personale della Polizia Stradale di Ragusa, ha tratto in arresto 5 persone e notificato la misura di obbligo di firma nei confronti di 1 persona, residenti a Catania, Siracusa e Ragusa, tutte facenti parte di un sodalizio criminale dedito alla ricettazione ed al riciclaggio di vetture in tutto il territorio nazionale, in esecuzione di una Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal G.I.P. di Ragusa, su richiesta della Procura della Repubblica di Ragusa.
A 4 di loro è stato contestato anche il reato di associazione per delinquere. Le indagini, condotte dai poliziotti ragusani, hanno permesso di accertare che gli indagati erano in possesso, nei due negozi di rivendita ricambi ubicati a Pozzallo (RG) e Rosolini (SR), ed in altri due terreni ubicati a Pozzallo e Ragusa, di parti meccaniche e di carrozzeria di 43 autovetture risultate oggetto di furto a Catania, Siracusa e Bari. I componenti del sodalizio, dopo essersi procurate le vetture rubate da soggetti catanesi, ricettavano le parti delle vetture attraverso la vendita al dettaglio e, soprattutto, attraverso la rete Internet, in tutto il territorio. Sono 3.800 gli annunci di vendita ricambi “postati” sui siti più importanti di vendita on line. Il valore delle 43 auto (rubate nel 2015 e 2016) ammonta a circa 500,000 euro. Il giro di affari su Internet era di circa 25.000 euro mensili. / Polizia