(Agenzia Vista) Liguria, 25 giugno 2018
"E' una risposta, soli contro il resto del mondo, per dimostrare che si puo' riavvicinare la gente alla cosa pubblica, parlando di comunita' e problemi reali del territorio che ha bisogno di maggiori attenzioni". Sono le prime parole del neo sindaco di Imperia, Claudio Scajola, che ha sconfitto al ballottaggio l'altro candidato del centrodestra, Luca Lanteri. "La mia non era una candidatura di centrodestra ma trasversale, di comunita', di gente di Imperia stufa di intromissioni", precisa l'ex ministro che non lesina critiche al governatore Giovanni Toti e il "suo" modello di centrodestra unito. Se quella che appoggiava Lanteri, dice Scajola, "era un'alleanza di centrodestra, il modello l'aveva fatto Berlusconi. Quel modello ha portato in Liguria alla distruzione del centro e alla crescita esponenziale della Lega, quindi non funziona". E su Lanteri, aggiunge: "Non so di che centrodestra fosse, e' stato candidato con il Pd due anni fa, e' stato uno dei fondatori dei circoli di Renzi a Imperia. Mi sembrava che fosse un accrocchio, non una candidatura di centrodestra". Per quanto riguarda il suo programma, conclude l'ex ministro, bisogna "incominciare a far funzionare le piccole cose: abbiamo bisogno di manutenere una citta' che sia dignitosa e possa accogliere i nostri turisti. Dobbiamo ridare l'orgoglio agli imperiesi" / Courtesy Giuseppe Sciortino
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev