(Agenzia VISTA) Roma, 21 dicembre 2016
L'aula della Camera ha votato la relazione del governo che contiene la richiesta di un aumento del debito pubblico di 20 miliardi una tantum per tutelare il risparmio e le banche più a rischio. Il decreto salva-banche o salva-rispamiatori, con il quale di fatto si provvede al salvataggio di 4 banche italiane in dissesto (Banca delle Marche, Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio, Cassa di Risparmio di Ferrara, CariChieti). Possibile salvataggio anche per Mps, per un impegno di spesa, in termini di debito, pari fino a 20 miliardi di euro. L’aula della Camera ha approvato, a maggioranza assoluta, la risoluzione di maggioranza sulla relazione del Governo. La risoluzione è passata a Montecitorio con 389 sì, 134 no e otto astenuti. Anche l’aula del Senato approva la risoluzione con 221 sì, 60 no e tre astenuti, con il voto favorevole di Forza Italia e anche dei verdiniani di Ala.