(Agenzia Vista) Milano, 08 novembre 2017
"Questo processo è occasione per chiarire quali sono i diritti dei malati terminali." Così Marco Cappato (Associazione Luca Coscioni) , interpellato alla conclusione della prima udienza del processo che lo vede imputato con l'accusa di aver aiutato Fabiano Antoniani, in arte DJ Fabo, a mettere in atto l'eutanasia in una clinica svizzera. Cappato rischia dai 5 ai 12 anni ed il processo dovrebbe arrivare a conclusione tra gennaio e febbraio 2018.
Fonte: Radio Radicale Tv
Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev