(Agenzia VISTA) Roma, 05 dicembre 2016 - Dopo poco più di 1000 giorni di governo e a seguito della sconfitta al referendum sulla riforma costituzionale Matteo Renzi si è dimesso da Presidente del Consiglio. Dal Movimento 5 Stella alla Lega Nord la richiesta è di andare al voto anticipato.Dopo un incontro con Renzi, il capo dello Stato Sergio Mattarella ha ricordato che "Vi sono di fronte a noi impegni e scadenze di cui le istituzioni dovranno assicurare in ogni caso il rispetto, garantendo risposte all'altezza dei problemi". Cinque gli scenari possibili. Il primo è il voto anticipato con la legge elettorale attualmente in vigore, l'Italicum, o con il Consultellum. La seconda ipotesi è un Renzi-bis. La terza strada possibile: un governo tecnico. Tra i nomi che circolano, quello del presidente della Bce Mario Draghi. La quarta ipotesi è un governo “di scopo”. A guidarlo potrebbe essere una personalità istituzionale come il presidente del Senato Pietro Grasso. Infine, la quinta soluzione: un governo “tecnico-politico”. In questo caso, in pole sarebbe l'attuale ministro delle Finanze Pier Carlo Padoan. Tra i nomi, anche quelli di Calenda e Franceschini