(Agenzia VISTA) Istanbul, 12 gennaio 2016
- L'esplosione di un kamikaze nella zona turistica di Sultanahmet, a Istanbul, che ha causato almeno 10 morti e 15 feriti
Il presidente turco, Recep Tayyp Erdogan, ha detto che l’esplosione è stata causata da un “terrorista suicida di origine siriana“. “La Turchia continuerà a lottare sino a quando le organizzazioni terroristiche non saranno totalmente annientate”, ha detto ancora il capo dello Stato. Il kamikaze, ha aggiunto il vicepremier Numan Kurtulmus, era un siriano di 28 anni che autorità lo hanno identificato come Nabil Fadli, nato in Arabia Saudita, ha riferito l’agenzia di stampa Dogan. A ufficializzare ciò che tutti temevano è Ahmet Davutoglu: “L’attentatore suicida è un militante dello Stato islamico“, ha spiegato il primo ministro confermando che le vittime sono tutte straniere. “E’ una guerra“, ha detto il premier francese, Manuel Valls. “Sono minacce che conosciamo”, ha aggiunto.
Un vertice straordinario sulla sicurezza è in programma al palazzo presidenziale di Ankara. La testata turca Hurriyet, citando fonti dell’ufficio del premier, ha fatto sapere che l’incontro sarà presieduto dal primo ministro Ahmet Davutoglu. Tra i partecipanti, il ministro dell’interno Efkan Ala, il vice ministro degli Esteri Feridun Sinirlioglu, il direttore generale della Pubblica sicurezza Celalettin Lekesiz. In mattinata il titolare dell’Interno aveva aggiornato il premier per mezz’ora al telefono.