(Agenzia VISTA) Roma, 19 gennaio 2016
L'audizione in commissione antimafia di Rosa Capuozzo sindaco di Quarto dopo lo scandalo delle infiltrazioni mafiose in Comune e la sua espulsione dal movimento 5 stelle.
Il caso Quarto continua a suscitare polemiche nel mondo politico. Una amministrazione eletta da poco, due assessori dimessi, un comune che ha rischiato (o rischia ancora?) infiltrazioni a livello camorristico e un sindaco, Rosa Capuozzo, difesa fino all’ultimo dai parlamentari sul blog di Beppe Grillo. Il tutto dopo l’apertura dell’inchiesta da parte del pm John Henry Woodcock su presunti minacce e voto di scambio nella giunta del comune del Napoletano.
Le intercettazioni, pubblicate da alcuni quotidiani, proverebbero il convergere dei voti della camorra sul Movimento 5 Stelle. L’ex consigliere M5S, Giovanni De Robbio risulta indagato dalla Dda di Napoli per tentata estorsione (oltre a voto di scambio) per aver mostrato alcune foto al sindaco Capuozzo che dimostrerebbero che la casa del sindaco è abusiva. Lo stesso sindaco Rosa Capuozzo ha ammesso le pressioni del suo collega di partito: “Agli inizi di ottobre, il De Robbio venne da me a casa, mi mostrò una foto aerea di casa mia che aveva sul cellulare. Lo stesso mi disse che c’era un problema urbanistico riguardante la mia abitazione ma che dovevo essere meno aggressiva, non dovevo scalciare, dovevo essere più tranquilla con il territorio”.
A questo si aggiunge il problema della gestione del campo sportivo. Robbio avrebbe fatto pressioni sul sindaco chiedendo di essere “accontentato” sulla gestione dello stadio Giarrusso. Il consigliere è stato poi espulso dal Movimento ma l’inchiesta è andata avanti.