(Agenzia Vista) – Firenze, 8 dicembre 2013 Matteo Renzi è il nuovo segretario del Partito democratico. Le previsioni di una scarsa affluenza alle Primarie si sono rivelate errate, come infondati erano i timori di chi pensava che non si sarebbe raggiunta la maggioranza assoluta. Per Renzi è stato infatti un vero trionfo, con un 67,8% di voti distribuiti su tutto il territorio nazionale. I suoi sfidanti Cuperlo e Civati non hanno raggiunto il 20%. Dal palco di Firenze il neo-eletto segretario nel discorso di chiusura delle primarie, esprime la propria soddisfazione per il risultato ottenuto: “A chi mi ha scritto che vincere è una parola fascista, rispondo che chi sta in politica ed ha paura di vincere non deve solo cambiare direzione: deve cambiare mestiere! Rifiutare di vincere significa rifiutare il contatto con le persone, con la realtà. Ma per vincere bisogna avere il coraggio di dire alcune cose, e noi queste cose le abbiamo dichiarate prima di questa campagna elettorale. Se c’era qualche politico di lungo corso, neo-centrista, che pensava che avrebbe festeggiato con lo spumante il ritorno della Prima Repubblica, che si sarebbero stabilizzate le larghe intese e mantenuto vivo il proporzionale, a questi teorici dell’inciucio noi diciamo che vi abbiamo mandato il brindisi di traverso. Con i risultati delle primarie vi è andata male: il bipolarismo è salvo!” di Laura Perreca