(Agenzia Vista) – Roma, 28 febbraio 2015
"Nella nostra Italia non c'è spazio per i campi rom. Mandiamo una lettera a questi signori: fra tre mesi ti arrivano le ruspe, organizzati. La casa la compri, fai un mutuo, fai domanda per la casa popolare, vai a fare il rom da un'altra parte. Domani mi arriva la diffida della presidenza del Consiglio per ciò che ho detto, ma io mi ci soffio il naso". Non usa mezzi termini il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, nel corso della manifestazione del Carroccio a piazza del Popolo, a Roma, per l'iniziativa "Renzi a casa".
Obiettivo principale dei suo attacchi sono proprio i campi Rom: "Quello di oggi - ha continuato - è un segnale per 60 milioni di italiani che non vogliono morire di tasse, di immigrazione, di campi Rom, di banche: cioè quello di cui ci sta riempiendo Renzi". Ma Salvini ha parole anche per Berlusconi: "Potrà essere un alleato se sceglie di essere opposizione e costruire qualcosa di nuovo che non passa da Alfano. Noi oggi, da questa piazza, aperta a tutti, lanciamo un progetto per rilanciare l'Italia e liberarla dalla gabbia europea", ha concluso.
di Laura Perreca