(Agenzia VISTA) Napoli, 6 aprile 2016
Il Premier Matteo Renzi in visita a Napoli per la cabina di regia su Bagnoli. Partono immediate le contestazioni dei gruppi organizzati, con un corteo che è partito verso le 12 da piazza Dante, come ISKRA, 'Magnammace o pesone' e 'Je so pazz'. Il corteo proseguirà fino alle 16, quando sarà indetta un'assemblea pubblica alla galleria Umberto per discutere delle soluzioni alternative al commissariamento, per Bagnoli Dure proteste a Napoli in occasione della visita di Renzi a Bagnoli, dove oggi si riunisce la cabina di regia istituita dal governo per il rilancio dell'area. Sul lungomare di via Caracciolo hanno sfilato i centri sociali e ci sono stati duri scontri con la polizia, con lancio di sassi a cui le forze dell'ordine hanno risposto con gli idranti. Una vera e propria guerriglia urbana. Il bilancio è di quattro poliziotti feriti. I manifestanti annunciano: "Oggi da Napoli inizia la grande battaglia contro il governo Renzi e contro le sue politiche di macelleria sociale".
Il premier è arrivato in città alle 15. Prima ha sorvolato Bagnoli in elicottero per poi visitare il carcere di Nisida. Con lui il ministro Andrea Orlando. Alle 18 la riunione della cabina di regia, contro cui, nei giorni scorsi, si è scagliato anche il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris. Critiche anche dal Movimento 5 Stelle, che sempre oggi a Napoli hanno promosso un sit-in per contestare il piano del governo Renzi su Bagnoli: "Si tratta solo dell'ennesimo spot elettorale di Renzi", è stato il commento del presidente della Vigilanza Rai, Roberto Fico_courtesy AltrimondiNews