(Agenzia Vista) Roma, 12 maggio 2019
Serie A, Allegri Roma e' una citta' affascinante che mi piace, ma sono contento alla Juve
La Juventus esce dallo Stadio Olimpico con una sconfitta. I bianconeri hanno perso per 2-0 contro la Roma, al termine di un match vibrante, dominato nel primo tempo con tante occasione create. La squadra di Massimiliano Allegri è poi calata alla distanza, pagando qualche disattenzione che è costata cara nell'economia della gara. "Nel primo tempo abbiamo giocato bene, ma non abbiamo segnato. Anzi, secondo me abbiamo creato meno rispetto a quel che potevamo e dovevamo creare. La supremazia è stata netta, ma avremmo dovuto tirare di più in porta. Siamo nel finale di stagione, lo scudetto è vinto e un po' di leggerezza c'è. C'è da dire che in condizioni normali, il primo gol non lo avremmo mai preso - ha commentato il tecnico Allegri in conferenza stampa - Abbiamo fatto un campionato di 30 partite, perché a Ferrara avevamo sostanzialmente già vinto. Diciamo che in queste partite c'è una differenza di motivazioni e comunque la squadra ha giocato una buona partita, ben comportandosi".
Con i giochi per il campionato chiusi, il discorso è inevitabilmente caduto sul futuro del tecnico toscano. Nei prossimi giorni è atteso un vertice societario che dovrebbe definire il tutto e la curiosità non manca. "Sei anni fa sono stato vicinissimo alla Roma - ha ricordato Allegri - E' una città che mi piace, c'è la mia ex-moglie che è di qui, mia figlia vive qui. E' normale che sia una città che affascina, tuttavia ho un contratto con la Juventus, sono felice di rimanere qui in bianconero".
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev