(Agenzia Vista) – Roma, 29 luglio 2014 Ancora caos in Senato sulla riforma per la Costituzione dello stesso senato. Dopo la lettera del Presidente del Consiglio Matteo Renzi nella quale si cui chiedeva responsabilità alla maggioranza e tempi certi sulle riforme, è arrivata l’apertura da parte dei frondisti del Partito Democratico, ovvero il gruppo di senatori capitanati da Vannino Chiti e Corradino Mineo che continuano a chiedere l’elezione diretta del futuro senato. Ridurre gli emendamenti, votarli entro agosto e mandare alla prima settimana di settembre il voto finale: è questa la proposta di Chiti accolta dalla maggioranza, da Forza Italia e dalla Lega Nord. Contrari invece Sel ed il Movimento 5 Stelle . "Il governo come sempre è disponibile a trovare ulteriori punti di incontro" per cambiare il ddl costituzionale ma "non può sottostare ad un ricatto ostruzionista. Per questo avevo visto come favorevole la proposta di mediazione di Chiti." Questo il commento in aula al senato del ministro Maria Elena Boschi. di Laura Perreca