INDUSTRIA, COMMISSIONE UE: GRAVE CALO COMPETITIVITA’ ITALIA, DA GOVERNO SERVE AZIONE DECISA (Agenzia VISTA) – BRUXELLES, 12 settembre 2014 - L’Italia “ha forse perso di più di altri stati membri” in competitività. Dal governo serve “un’azione decisa”. Lo ha detto il commissario europeo all'industria, Ferdinando Nelli Feroci, commentando il rapporto Ue sulla competitività, presentato oggi a Bruxelles. La valutazione della Commissione sull’Italia “è fatta di chiaroscuri”: c’è da un lato “un’analisi serrata e a tratti impietosa sulle criticità del sistema”, ma dall’altro si segnalano “anche aspetti positivi”. Tra le criticità indicate dall’Ue, la mancata semplificazione della macchina burocratica, la lentezza della giustizia civile e le difficoltà di accesso al credito soprattutto per le piccole e medie imprese. Problemi che hanno contribuito a provocare, tra il 2007 al 2013, un calo preoccupante della produttività pari al 25 per cento. Tra le note positive ci sono le esportazioni, che sono cresciute nel corso del periodo 2007/2013 nonostante il lieve calo dello scorso anno.