(Agenzia Vista) - Washington, 4 aprile 2015
"Un buon compromesso e un'intesa storica". Sono queste le parole con cui il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha salutato in un videomessaggio l'accordo preliminare raggiunto tra l'Iran e il gruppo dei paesi del 5+1 (Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Cina, Russia e Germania) sul nucleare . "Questo primo passo - ha detto Obama - porterà a un accordo finale, che renderà il mondo più sicuro". Importanti, secondo il presidente Usa, sono gli aspetti di controllo e di verifica del contratto che sono stati inseriti nell'accordo. Adesso, si attendono i prossimi passi in vista del 30 giugno, data entro cui dovranno essere limati i dettagli. Nell'attesa, non sono mancati i primi mal di pancia, in particolare in Israele. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha avuto modo di esprimere il proprio dissenso in un colloquio telefonico con Obama: "L'accordo quadro sul nucleare di Teheran potrebbe mettere a rischio Israele qualora venisse attuato", avrebbe detto Netanyahu secondo quanto riferito dal suo portavoce, Mark Regev.
di Laura Perreca
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