(Agenzia Vista) Cosenza, 19 aprile 2017
I militari del Comando Provinciale Guardia di Finanza di Cosenza, nell’ambito delle indagini
condotte della Procura della Repubblica di Cosenza, hanno notificato 12 misure cautelari
personali nei confronti di dipendenti del comune di San Vincenzo la Costa e di personale
dell’Azienda Sanitaria Provinciale del Servizio Cure Domiciliari Integrate (ex A.D.I.) .
Venti i dipendenti pubblici indagati per truffa aggravata ai danni di Ente Pubblico per essersi
indebitamente assentati dal luogo di lavoro senza far risultare i periodi di assenza.
Le condotte criminose sono state accertate dai militari della Guardia di Finanza mediante una
minuziosa attività di videoregistrazione effettuata attraverso microtelecamere poste a
controllo visivo dei locali adibiti a timbratura o registrazione nonché attraverso pedinamenti
ed osservazioni occulte, indirizzate a rilevare gli effettivi comportamenti dei dipendenti
pubblici e conclusivi riscontri documentali.
Quattro i dipendenti dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza impiegati presso il
Servizio Cure Domiciliari Integrate, un medico e quattro infermieri, che eseguivano la
timbratura del cartellino marcatempo attestando “falsamente” orari di ingresso e di uscita non
corrispondenti a quelli reali.
Il medico, con incarico di effettuare visite domiciliari, dopo aver timbrato la mattina presto, si
recava frequentemente da parenti e rientrava in ufficio dopo alcune ore. courtesy_Teleuropa Network