(Agenzia Vista) Torino, 03 ottobre 2017
"Sereno nel cuore, lucido nella mente, solo un po' stanco (per usare un eufemismo) e provato dalle fatiche delle giornate di lotta e di lavoro appena trascorse". Si descrive così, in una lettera dal carcere pubblicata su un sito web di area autonoma, Andrea Bonadonna, leader di Askatasuna arrestato sabato sera dopo il corteo anti-G7 di Venaria Reale. Bonadonna è accusato di aver tirato un pugno a un agente della Digos che stava fermando un manifestante. La Procura di Torino ha chiesto l'applicazione della misura cautelare del carcere. Courtesy Rete7