Tappa lucana per il vicepresidente della Camera, Di Maio, invitato a Vietri dei Potenza dagli attivisti locali del Movimento 5 Stelle. L'esponente grillino ha visitato l'area artigianale del comune potentino, dove negli anni 90' furono spesi all'incirca 5 mld di lire per la costruzione del Centro Polivalente. Una delle opere del post terremoto 80' mai concretamente utili allo sviluppo dell'area. Poi l'arrivo nella vicina Balvano, dove il 3 marzo 1944 accadde la più grande tragedia ferroviaria d'Europa. Il treno 8017, partito da Napoli pieno di legname e viaggiatori, non raggiunse mai Potenza. Nel suo destino, l'incidente nella "Galleria delle armi" tra le stazioni di Bella-Muro e Balvano, causato dallo slittamento delle ruote e che per via del monossido di carbonio sprigionato dalla locomotiva uccise ben 517 persone. Di Maio ha scoperto la targa affissa sull'attuale stazione, voluta dal sindaco Di Carlo a ricordo e "come risarcimento morale". / courtesy TRM
(Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev) Potenza, 04 marzo 2017