(Agenzia Vista) Bolzano, 04 maggio 2018
I finanzieri della Tenenza di Egna (BZ) hanno concluso un’indagine di polizia giudiziaria che ha portato alla luce un preoccupante fenomeno d’illecita intermediazione e sfruttamento del lavoro posto in essere mediante comportamenti di prevaricazione nei confronti di numerosi lavoratori, nonché violazioni alle norme di sicurezza e fattispecie di evasione fiscale. Le Fiamme gialle hanno accertato l’impiego di 41 lavoratori “in nero” e denunciato 7 persone (residenti a Vicenza) per i reati di associazione per delinquere e intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro (c.d. “caporalato”). Attraverso società aventi sede nelle province di Vicenza, Trento, Verona e Milano, i soggetti denunciati reclutavano lavoratori, soprattutto stranieri (pakistani, indiani e algerini) che venivano impiegati nella zona sud della provincia di Bolzano per la consegna di volantini pubblicitari “porta a porta” con biciclette messe a disposizione dai datori di lavoro _ Courtesy Guardia di finanza
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev