(Agenzia Vista) Torino, 02 agosto 2018
Un trentenne residente nel Pinerolese, di ritorno a Torino dopo una vacanza sull’isola di Zanzibar, è stato fermato all’Aeroporto di Caselle dalla Guardia di Finanza perché occultava, all’interno del proprio bagaglio, alcuni coralli del tipo “Scleractinia e Tubiporidae”.
L’uomo, in arrivo da Parigi, dove aveva fatto scalo, è stato notato dai Finanzieri della Compagnia di Caselle Torinese mentre cercava di guadagnare frettolosamente l’uscita dall'aeroporto.
Durante il controllo il trentenne ha cercato di più volte di convincere gli inquirenti di non trasportare nulla oltre agli effetti personali, ma i finanzieri hanno trovato, nascosti nel suo bagaglio a mano, i pezzi del pregiato corallo, una specie a rischio estinzione e tutelata dalla “convenzione di Washington”, il cui scopo fondamentale è quello di garantire che lo sfruttamento commerciale internazionale sia sostenibile per la specie e compatibile con il ruolo ecologico che la specie riveste nel suo habitat.
Al termine dell’intervento, la Guardia di Finanza, con i Funzionari dell’Agenzia delle Dogane, ha sequestrato i coralli. Ora l’uomo rischia sanzioni sino a 15.000,00 euro. Courtesy Rete7