(Agenzia Vista) Roma, 28 febbraio 2019
Giochi Agcai appello a Di Maio Evitare chiusura di 5mila aziende e licenziamento di 100mila dipendenti
“Sono in arrivo su tutto il territorio nazionale oltre 300mila nuovi apparecchi piú pericolosi di quelli giá installati e con payout, la percentuale di vincita per i giocatori, che é stato abbassato. Il ministro dello Sviluppo economico lo sa e, soprattutto, é cosí che intende combattere il gioco d'azzardo?”. Lo ha detto il leader di Agcai (Associazione gestori e costruttori apparecchi di intrattenimento) Benedetto Palese nel corso di una conferenza stampa alla Camera.
“L'esecutivo su questo tema ha chiacchierato tanto e fatto nulla: nel contratto di governo c'e' la lotta al gioco d'azzardo ma poi, di fatto, si fa esattamente il contrario”, ha detto Michela Rostan, vicepresidente della Commissione Affari sociali della Camera. "Come Leu avevamo presentato alcuni emendamenti per equiparare la tassazione tra apparecchi di intrattenimento e videolottery: é infatti assurdo e paradossale che i primi, dalla perdita oraria limitata, vengano tassati al 70% mentre i secondi, molto piú dannosi per i giocatori, solo al 48%. Ma, purtroppo, questi emendamenti sono stati dichiarati inammissibili. La battaglia contro il gioco d'azzardo é peró sacrosanta e deve andare avanti”.
Alessandro Gessa, vicepresidente di Agge Sardegna, ha aggiunto: “il nostro settore é ormai alla disperazione. Noi non siamo rovinafamiglie, siamo imprese sane del gioco legale, che peraltro devono osservare delle regole molto piú ferree rispetto a quelle previste per altre tipologie d'impresa. Abbiamo dipendenti formati e un vasto indotto, ma subiamo vessazioni di ogni tipo. Crediamo sia in atto una strategia che ha l'obiettivo di distruggere il settore per regalare tutto il comparto alle multinazionali: é assurdo ma, visto che dobbiamo morire, almeno ci garantiscano un diritto alla degna sepoltura”.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev