(Agenzia Vista) Roma, 18 dicembre 2018 Casellati incontra i giornalisti Stampa Parlamentare per auguri di Natale immagini La presidente del Senato, Elisabetta Alberti Casellati, nel suo discorso alla Stampa Parlamentare per gli auguri di Natale Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
(Agenzia Vista) Roma, 18 dicembre 2018
Riforme Casellati Giusto ridurre numero parlamentari segnale razionalizzazione
Il presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, in occasione dell'incontro con i giornalisti della Stampa Parlamentare a Palazzo Giustiniani per il tradizionale scambio di auguri di Natale, ha subito ricordato come quest'anno "le istituzioni democratiche sono state chiamate ad affrontare uno snodo politico non prevedibile" che si è riuscito a superare "grazie all'equilibrio e alla capacità di conciliazione del Presidente della Repubblica". Da qui il monito della Presidente alla necessità "di riformare l'intero assetto repubblicano" in particolare sulla riduzione del numero dei parlamentari sulla quale la Casellati ritiene che "rappresenti un giusto segnale di razionalizzazione delle risorse pubbliche, che non intacca il doveroso e necessario rapporto tra eletto e comunità locale rappresentata".
Augurandosi "la presenza attiva dei cittadini" nella vita pubblica come "miglior antidoto nei confronti di qualsiasi pulsione che punti a mettere in discussione i capisaldi del nostro Stato di diritto" la Casellati ha parlato di Tav citando l'esempio "senza voler entrare nel merito" della manifestazione organizzata qualche settimana fa a Torino da 7 donne: "Quella piazza, senza tafferugli, senza incidenti e senza volgarità, delinea la differenza tra partecipazione attiva e violenza di piazza che, come ci ricorda il nostro passato, non può mai essere considerata accettabile. Un Paese dove ci si confronta con passione e civiltà, in cui l'unica differenza sono le idee, è un Paese che mostra una maturità apprezzabile e preziosa".
Avvicinandoci alle elezioni europee, la Casellati non ha potuto fare a meno di affermare che "l'Italia ha bisogno dell'Europa, l'Europa ha bisogno dell'Italia. E per bisogno, sia chiaro, non mi riferisco alle eventuali convenienze del momento, ma al peso istituzionale, politico, strategico e culturale, che è evidentemente molto di più dei soli aspetti economici o di bilancio"; da qui ha definito "incoraggiante il dialogo in corso tra il nostro Governo e Bruxelles, per evitare una procedura di infrazione e allo stesso tempo il perdurare di impostazioni solo basate sull'austerity a tutti i costi, da applicare sempre e comunque".
Fare un piano straordinario per il dissesto idrogeologico, riflettere sui motivi reali del calo demografico e prestare attenzione alle fragilità - donne vittime di violenza, giovani colpiti da bullismo, disabili e anziani - sono per la presidente Casellati temi prioritari: "Un Paese attento a questi fenomeni è un Paese migliore"
La Casellati ha concluso il suo intervento rivolgendosi ai giornalisti: "Facendo leva sulle vostre professionalità, sulle vostre competenze, sulla vostra sensibilità, siate le sentinelle della verità dei fatti, siate i testimoni di tutto ciò che viene detto e viene fatto".
Damiana Emma
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev