(Agenzia Vista) Roma, 05 febbraio 2025
"Se si vuole promuovere la crescita salariale l'introduzione di un salario minimo legale, a parere del Governo, non è la soluzione più efficace. Un livello minimo di retribuzione, stabilito per legge e uguale per tutti, che non tenga conto delle peculiarità e variabilità dei diversi settori e ambiti lavorativi oltre a limitare la libertà negoziale tra le parti, sarebbe eccessivamente rigido, se non addirittura dannoso, per le lavoratrici e i lavoratori che correrebbero il rischio di vedere ridotte le tutele economiche normative previste dai contratti collettivi nazionali e aziendali. Sosteniamo e promuoviamo il confronto tra le parti sociali finalizzato al progressivo rinnovo dei contratti collettivi nazionali". Lo ha ribadito il ministro del Lavoro, Marina Elvira Calderone, rispondendo nell'Aula della Camera, per il question time, a un'interrogazione Pd
Durata 03_38
Camera
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev