(Agenzia Vista) Roma, 27 maggio 2023
“Effettivamente i bisogni sono tanti. Ci chiedono di essere accompagnati nella salute. Potremmo fare due distinzioni, una sul focus per le donne. Magari donne migranti che avevano già avuto patologie importanti. E quindi o chiedono di essere prese in carico per malattie conosciute, o hanno necessità di fare visite mai sostenute prima. Poi, il capitolo odontoiatrico è importantissimo, e riguarda anche persone molto giovani. E qui il problema è anche sociale e relazionale”, le parole di Giusi Lecce, Medico referente del progetto della Comunità di Sant’Egidio, in occasione della presentazione del Progetto San Bartolomeo, che l'Ospedale Gemelli Isola Tiberina e la Comunità di Sant'Egidio hanno avviato con il supporto di Deloitte. Il progetto è nato per ampliare e facilitare l'accesso ai servizi sanitari nei confronti delle persone con fragilità. L’iniziativa permette di usufruire di prestazioni sanitarie gratuite, con assistenza diretta in quanto a bisogni e percorsi necessari. La fase pilota è partita a gennaio 2023, e da allora circa 170 utenti hanno avuto accesso agli ambulatori di Ginecologia/Ostetricia, Senologia e Odontoiatria.
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Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev