(Agenzia Vista) Roma, 03 luglio 2025
"Ringrazio l'onorevole Loizzo e gli altri deputati firmatari per aver sollevato una questione che tocca direttamente le fasce più vulnerabili della nostra popolazione. Parliamo di anziani, donne in gravidanza, neonati, persone che meritano la massima protezione dal nostro sistema sanitario. Il virus respiratorio sinciziale non è un nemico da sottovalutare. I numeri che avete citato nell'interrogazione sono eloquenti: 290.000 casi l'anno negli over 60, 26.000 ricoveri, 1.800 decessi. E poi ci sono i bambini: 25.000 ricoveri annui sotto i 5 anni, quasi la metà di tutte le ospedalizzazioni respiratorie in quella fascia di età. Ma arriviamo al punto centrale della vostra domanda. Stiamo già agendo. Il 2 agosto 2023, in sede di Conferenza Stato-regioni, abbiamo sancito l'intesa sul Piano nazionale di prevenzione vaccinale 2023- 2025 sul calendario nazionale vaccinale: non è solo un documento burocratico, è la nostra strategia per proteggere gli italiani, con la possibilità di inserire anche gli anticorpi monoclonali per la profilassi. Con la circolare n. 9486 del 27 marzo 2024 abbiamo informato le regioni sulle strategie di prevenzione del virus respiratorio sinciziale. Oggi in Italia sono autorizzati 2 anticorpi monoclonali per nati prematuri e neonati e 3 vaccini per adulti e donne in gravidanza; dal 2025 ce ne è uno ulteriore. La vera novità è per la stagione 2025-2026. Accanto all'anticorpo monoclonale per i neonati avremo anche il vaccino per le donne in gravidanza: una doppia protezione, madre e bambino". Così il Ministro della Salute Orazio Schillaci rispondendo in Aula alla Camera al question time ad un'interrogazione presentata da Simona Loizzo (Lega).
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Camera
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev