(Agenzia Vista) Calabria, 05 settembre 2025
La Meloni ha sempre impugnato il reddito, il salario minimo, e lei, però, continua a dire che c’è una un’Italia che va bene. In questo mi aggancio alle regionali: anche il presidente Occhiuto parla di una Calabria che va benissimo, ma qui non c’è la contrapposizione tra quel che dice Meloni e Occhiuto e quel che dice Conte o Tridico, qui si tratta degli italiani che ogni giorno devono fare la spesa e hanno difficoltà, qui ci sono gli italiani che volevano andare in vacanza e buona parte di essi ha dovuto rinunciarvi, qui ci sono gli italiani che non riescono a pagare gli affitti, le bollette mensili. Ci sono le industrie, le imprese, gli artigiani, i commercianti che sono costretti a chiudere per il caro energia: i dati della produzione industriale sono quelli di un crollo in 3 anni di governo, un crollo con una crescita economica ferma a zero, nonostante abbiamo lasciato sul piatto 209 miliardi che sono stati neppure capaci di spendere. E allora, di fronte a questa realtà, non valgono le parole di Meloni e non valgono le parole neppure di Conte, valgono le sofferenze, le difficoltà di imprese e famiglie. Allora, questo governo, cosa sta portando? Cosa ha fatto in 3 anni per cercare di venire incontro a questi bisogni, a queste urgenze? Non ha fatto nulla. È stato anche vigliacco perché abbiamo dato delle indicazioni con precise e complete: abbiamo portato tutta una serie di richieste, di progetti ed emendamenti, bastava sottoscriverli con coperture che si possono prendere a chi in questi 3 anni, invece, ha accumulato profitti ingenti, utili straordinari, a partire dalle banche, mondo assicurativo, le imprese che hanno fatto affari in campo energetico. Questo governo si piega ai poteri forti e lascia chi è in difficoltà e, purtroppo, ormai, anche il ceto medio in difficoltà, abbandonato a sé stesso", lo dice Conte a Cosenza.
Durata 01_55
M5s
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev