(Agenzia Vista) Roma, 30 luglio 2018 Acqua pubblica la tavola rotonda a Montecitorio con Fico Il Presidente della Camera Roberto Fico, aprendo la tavola rotonda sul tema 'Acqua pubblica' a Montecitorio Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
(Agenzia Vista) Roma, 30 luglio 2018
Acqua, Fico: ''Mia presidenza legata ad approvazione legge bene pubblico''
"Lego la mia presidenza all'approvazione di una legge sull'acqua pubblica seria e definitiva. E' dal 2005 che mi occupo di acqua pubblica, abbiamo lavorato insieme a tantissimi comitati. Quando sembrava tutto molto difficile e in molti cercavano di privatizzare l'acqua, a Napoli ci fu una bellissima vittoria perché si bloccò la privatizzazione che la politica stava mettendo in atto". Queste le parole del presidente della Camera, Roberto Fico, aprendo la prima tavola rotonda sull'acqua pubblica organizzata a Montecitorio, un argomento questo che da sempre sta molto a cuore al presidente che ha sottolineato "sull'acqua e sui beni comuni non si può fare in alcun modo profitto. Noi diamo anche all'Italia una linea culturale molto forte che può essere poi anche esportata in altri luoghi del mondo. Questa è una battaglia che chiaramente è forte in Italia e dobbiamo vincere nel nostro Paese, ma è una battaglia che riguarda tutto il mondo e tutte le nazioni, in questo noi dobbiamo essere assolutamente uniti".
Per il presidente Fico "l'acqua è un bene essenziale per la vita di tutti. Il modo in cui vengono gestite le risorse idriche non può lasciarci indifferenti, come individui e come comunità. Con il referendum del 2011 i cittadini si sono espressi in modo molto netto scegliendo una gestione pubblica. Intorno al tema dell'acqua è nato ed è cresciuto nel nostro Paese un solido e trasversale movimento di cittadini riuniti in comitati e forum. La tavola rotonda a Montecitorio ha rappresentato un'occasione importante per un confronto su un tema fondamentale come la tutela di beni comuni".
Nel giugno del 2011 si è svolto il referendum sull'acqua, promosso dal Forum Italiano dei movimenti per l’acqua, in cui sono state abrogate le leggi che parlavano di una sua privatizzazione; a votare affinché l'acqua diventasse un bene pubblico ben 27 milioni di aventi diritto.
Damiana Emma
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev