(Agenzia VISTA) Budapest, 01 settembre 2015 - fonte Youtube Feti -
Tensione a Budapest sale la tensione con i migranti e le autorità
ungheresi chiudono la stazione centrale agli immigrati. La stazione
ferroviaria di Budapest è stata chiusa a causa dell’arrivo di treni con
a bordo centinaia di migranti diretti verso Austria e Germania. «Nessun
treno arriverà o partirà dalla stazione di Keleti fino a nuovo ordine -
è stato il messaggio diffuso con gli altoparlanti - Chiediamo a tutti di
andare via». La polizia ha anche sgomberato la piazza davanti alla
stazione usando i gas lacrimogeni contro le centinaia di migranti che si
erano accalcati per partire. Il portavoce del governo, cui è stato
chiesto perché la stazione sia stata chiusa, ha risposto che il governo
di Budapest sta cercando di «applicare la normativa Ue, che richiede
agli extracomunitari che vogliano muoversi all’interno dell’area
Schengen di avere un passaporto e un visto». Il ministro della Difesa,
Csaba Hende, ha annunciato in Parlamento l’invio di altri 3000-3500
militari sul confine sud del Paese, da dove arriva la maggioranza di
questa fiumana di gente, in sostegno alla polizia. I migranti arrivati
in Ungheria sono passati dalla rotta dei Balcani, attraverso la Turchia,
il Mar Egeo e la Grecia, la Macedonia e la Serbia, riuscendo a entrare
nel paese nonostante una barriera di 175 chilometri costruita nel mese
di agosto lungo il confine con la Serbia.