(Agenzia VISTA) Napoli, 13 agosto 2015 - Courtesy Teleoggi - Italia9 -
Queste sono le mura greche, reperto del 4 secolo a.c. , e parte di
quella cinta muraria che resero grande neapolis donandole la fama di
inespugnabilità. Questo tesoro, che ha resistito al passaggio della
storia rischia però di cadere non per conflitti millenari ma per incuria
e abbandono. Essì, perché quei pochi turisti che anche ad agosto passano
per piazza bellini, centro della movitda notturna napoletana, non
potrebbero mai immaginare cosa i loro occhi si apprestano a vedere. Il
cartello che ne segnala la valenza storica è infatti coperto da
volantini di festival cittadini, a cingere le ringhiere di protezione i
turisti torvano bidoni dell’immondizia ricolmi di bottiglie di birra
della sera precedente. Un biglietto da visita di certo poco lusinghiero,
anche per chi, spinto dalla curiosità si affacciasse per scoprire le
rovine di una civiltà passata, scoprendo invece lattine e carte buttate
in quello che è un sito storico. Tanti i turisti che fotografano le
mura, chiedendosi cosa possano rappresentare, con il cartello
informativo coperto a rendere la zona quasi invisibile. Molti, infatti,
passano senza neanche rendersi conto che, sotto i loro piedi, c’è più di
un secolo di storia. Diverse le associazioni che nel tempo ne hanno
garantito la pulizia, con campagne che coinvolgevano anche diversi
volontari. Ma oggi Napoli sembra una città che ha dimenticato la propria
storia.