(Agenzia VISTA) Roma, 28 ottobre 2016
I controlli effetuati dall'Anas sull'A3 dopo gli arresti per corruzione. Così il comunicato stampa '' Anas sta collaborando attivamente con la Procura di Roma, al fine di fornire tutto il supporto necessario, e che nessun dipendente Anas è coinvolto nell'inchiesta". Lo afferma la società stradale in relazione relazione alle inchieste in corso che stanno interessando, tra gli altri, anche i lavori del sesto Macrolotto dell'autostrada A3 'Salerno-Reggio Calabria'. "Tutto evidenzia come nell'ambito dei lavori del macrolotto siano stati espletati attenti controlli sui materiali e che non risultano elementi che possano mettere in discussione la sicurezza per la circolazione", afferma Anas, fornendo i numeri delle prove effettuate nel corso dei lavori sui materiali da costruzione, per un costo di oltre 7 milioni di euro: sui calcestruzzi sono stati eseguiti oltre 11.800 prelievi, ognuno costituito da 6 cubetti, sui quali sono state effettuate le prove previste per legge; sugli acciai per armature sono stati effettuati oltre 2.500 prelievi di barre; per i conglomerati bituminosi sono stati eseguiti oltre 1.000 prelievi.