(Agenzia Vista) Roma, 30 gennaio 2024
Caso Salis, Pittalis (FI): "Ferma condanna per disumanità, ma no a strumentalizzazioni politiche"
"Esprimo la più ferma condanna per l'ingiusto trattamento al limite del disumano riservato alla nostra connazionale Ilaria Salis in Ungheria, un Paese europeo, portata in catene in tribunale per aver aggredito due nazifascisti ungheresi che celebravano le Ss. Ma allo stesso tempo, invito le opposizioni a non strumentalizzare questa vicenda e farne un motivo di polemica politica. Penso che su questa vicenda, ci debba essere non solo una condanna unanime ma anche parole di apprezzamento per quello che il governo sta facendo". Lo ha detto, in Aula alla Camera, Pietro Pittalis, vicepresidente della commissione Giustizia e deputato di Forza Italia. "Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha detto in modo chiaro e inequivocabile che questa vicenda non è in linea con la nostra civiltà giuridica e che si tratta di una violazione del diritto comunitario - ha aggiunto il parlamentare -. Non solo. Ha ribadito di essere in costante contatto con l'ambasciata italiana in Ungheria mentre il ministro Nordio ha incontrato il padre di Ilaria. Dunque, è evidente che il governo sta seguendo il caso da vicino, il problema non è sottovalutato".
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Fonte video: Camera
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev