(Agenzia VISTA) Napoli, 04 gennaio 2016
Il sindaco di Napoli sul commissariamento di Bagnoli.
L’intervista di oggi al commissario per Bagnoli, Salvatore Nastasi, pubblicata da ‘Il Mattino’ , con cui di fatto ha evidenziato le criticità dell’amministrazione comunale, rea di non saper spendere i fondi sulle questioni ambientali, ha fatto esplodere il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, che ha rimandato al mittente le critiche, lanciando un messaggio di grande rottura anche al premier. “È venuto qui a fare politica. È stato mandato da Renzi a espropriare il nostro territorio. Nastasi si deve chiedere cosa è stato fatto in 20 anni per Bagnoli. Noi agiamo con le mani pulite, stavamo partendo quando è arrivato un commissario in violazione della costituzione”. E ancora “Il suo presidente del consiglio, il 14 agosto 2014 ha firmato un protocollo, che ha disatteso”. Una posizione che conferma quanto già detto in più di un’occasione dal primo cittadino del capoluogo partenopeo: “Hanno cercato di commissariare Napoli, hanno cercato di farci fuori e non ci sono riusciti, perché a Napoli c’è la democrazia. È il popolo che decide. Non consentiremo a nessuno di mettere le mani sulla città, né a Nastasi, né al presidente del Consiglio”, ha concluso.
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