(Agenzia Vista) Bologna, 08 novembre 2025
La proposta di scegliere l’Italia come sede dell’Authority europea delle Dogane risponde a una precisa richiesta di Coldiretti ed è importante per segnare un cambio di passo nella gestione dei controlli e fermare lo scandalo dei porti colabrodo dove i prodotti agroalimentari extra Ue passano indisturbati senza verifiche sul loro livello di sicurezza. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare con soddisfazione l’annuncio del ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida al Villaggio di Bologna sulla necessità di armonizzare i controlli doganali. Un’urgenza sollevata dalla Coldiretti stessa nelle sue mobilitazioni contro le importazioni selvagge di cibo straniero che non rispetta le stesse regole produttive e di tutela di quello europeo. “Non si può imporre regole stringenti ai nostri produttori e poi aprire le frontiere a chi produce senza rispettarle – sottolinea il presidente della Coldiretti Ettore Prandini – Oggi in Europa solo il 3% dei prodotti importati viene controllato. È inaccettabile, se pensiamo al numero di verifiche che subiscono le nostre aziende e soprattutto non è pensabile che il nostro made in Italy possa essere affossato dalla mancanza del concetto di reciprocità. Per questo il Governo italiano ha chiesto che la futura Authority europea dei controlli alimentari abbia sede in Italia: è una questione di coerenza e di giustizia”.
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Coldiretti
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev