(Agenzia Vista) Torino, 14 novembre 2025
Sono 1200 i mercati contadini aperti nei centri cittadini, con una presenza sempre più diffusa che favorisce, con nel caso del mercato coperto di Torino il recupero di edifici e aree abbandonate, dando vita a un progetto culturale capace di unire cibo, architettura e identità urbana in un unico spazio vivo e aperto alla città. Ad affermarlo sono Coldiretti e Fondazione Campagna Amica in occasione dell’inaugurazione del farmers market, con il taglio del nastro avvenuto alla presenza, tra gli altri, del presidente di Coldiretti Ettore Prandini del segretario generale Vincenzo Gesmundo, oltre alla presidente di Fondazione Campagna Amica Dominga Cotarella, la presidente di Coldiretti Piemonte Cristina Brizzolari, il presidente di Coldiretti Torino Bruno Mecca Cici, il delegato confederale Bruno Rivarossa, il direttore di Coldiretti Torino Carlo Loffreda, Alberto Barile, Direttore Operativo e Rapporti Istituzioni e Media del Torino Calcio, il portiere della Juventus Mattia Perin e gli ex calciatori bianconeri Claudio Marchisio, oggi produttore vinicolo Coldiretti, e Giorgio Chiellini. Il farmers market è ospitato nei locali dell’ex Cinema del Corso, gioiello liberty del centro piemontese, distrutto da un incendio nel 1980 e ora restituito alla fruizione della città. Accanto al mercato vero e proprio, la struttura propone anche un’enoteca e spazi per lo street food, oltre a un ristorante a km zero di prossima apertura. La struttura torinese rappresenta il simbolo di un progetto che punta sui mercati contadini per rivitalizzare il tessuto urbano come veri e propri poli culturali del cibo naturale che vanno al di là della sola vendita di prodotti. "Un'apertura attesa da tempo che vuole unira la città alla campagna". Così la Presidente di Coldiretti Piemonte Cristina Brizzolari.
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Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev